Disponibilità dei cittadini
Gli ultimi rilevamenti statistici ci informano che sono all’incirca 800.000 i volontari culturali in Italia, organizzati in attività nelle associazioni e in numerose istituzioni culturali. Enti non profit formalizzati o meno, sostenuti dalle motivazioni e dalle disponibilità offerta da cittadini sempre più consapevoli che il patrimonio culturale sia un bene comune da tutelare e divulgare, così come descritto nell’art 9 della Costituzione: “La Repubblica […] tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.
Il volontariato culturale
Tutela, valorizzazione, gestione e fruizione sono alcuni dei processi che coinvolgono il patrimonio culturale. In alcuni di essi i volontari sono coinvolti con molteplici attività, in altri non trovano spazi. Il volontariato culturale è attore di un sistema complesso e le buone prassi di collaborazione con organismi pubblici e privati ne testimoniano la rilevanza in molti ambiti. Dall’educazione alla solidarietà ed alla cittadinanza attiva alla implementazione dei servizi, fino alla tutela dei beni trascurati dalle Amministrazioni pubbliche.
La conoscenza degli altri
“In un mondo dove le distanze si accorciano sempre di più e popoli culturalmente molto distanti entrano in contatto con maggiore frequenza, la conoscenza degli “altri” è un valore da coltivare assiduamente, sia per l’ampliamento dei propri orizzonti culturali sia per favorire un’integrazione che ha da essere sostanziale. Il MAO è un luogo di elezione per confrontarsi con modalità espressive, usanze, religioni eterogenee, ed è anche un luogo dove riscoprire qualcosa delle proprie origini e magari sentirsi un po’ a casa” .
Cosa dicono i nostri volontari
Diventa volontario culturale
ISCRIZIONI APERTE!!!
Fino al 6 settembre
Le parole del direttore
Un museo come il MAO, che porta universi lontani al centro di Torino, ha bisogno di persone – al suo interno e intorno – capaci non solo di comprendere, ma anche di traslare l’importanza di una collezione unica, stratificata e complessa, che narra storie distanti nel tempo e nello spazio e che fornisce chiavi di lettura di mondi (quelli asiatici) che non solo bussano alle nostre porte, ma che ormai fanno parte di noi.
Gli amici del Mio MAO sono un veicolo prezioso per diffondere e sostenere la vocazione di questo museo a educare, sorprendere ed emozionare il pubblico, offrendo chiavi di lettura e narrative complesse sull’Asia, e stimolando nel visitatore un desiderio di conoscenza, per superare pregiudizi e semplificazioni interpretative date da stereotipi e superficialismi diffusi”